LO STILE DI DIO

image_pdfimage_print

Entrando nella chiesa molto bella che oggi ricopre la casa di Maria e quindi il luogo dell’annunciazione, mi domandavo perché questo luogo è considerato cosi importante.
Certamente è bello contemplare la disponibilità di Maria al progetto che l’angelo le illustra. Maria si stupisce, fa domande, ma non ha paura delle possibili conseguenze. Si fida, si rallegra, e dice sì. Questo è molto bello, ma la cosa più bella è il Dio che si rivela attraverso lo stile della presentazione di questo progetto.
Tanto per cominciare non viene di persona; manda un ambasciatore, uno al quale è più facile dire di no, e poi si propone, non s’impone. Colui che è considerato l’onnipotente, creatore, padrone di tutto, dopo aver fatto tutto, chiede a una donna il permesso di entrare nella sua vita; chiede a noi il permesso di essere presente nella nostra storia. Ci rendiamo conto?!?
Proviamo ad immaginare qualche paragone umano per capire meglio. È come se io lavorassi una vita intera per costruire una chiesa; poi, finito il tutto, mi presento e busso alla porta per chiedere se, per cortesia, mi fanno entrare. O come se un padre di famiglia domandasse, la sera, dopo il lavoro: “Posso entrare in casa?”
Dio è talmente grande che non ha paura di farsi piccolo. Sembra quasi che ci dica: “Scusate se vi ho creato. In effetti, non mi avevate chiesto nulla, è stata una mia iniziativa. Scusate se esisto. Posso stare con voi, posso servirvi?”
Noi abbiamo tendenza a collocare Dio lontano, mentre l’annunciazione ci rivela un Dio vicino, un Dio che viene a vivere con noi, dentro di noi. Questo rivela l’annunciazione e l’incarnazione di Dio in Maria e questo dà molto fastidio a chi ce lo vuole fare vedere distante, severo, prepotente, intrattabile e quant’altro di negativo si sente dire, ma il Dio che si rivela oggi, è tutta un’altra cosa.

(Dall’omelia del 18/12/2011 di Padre Paul Devreux)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.